PATOLOGIE

BORSITE

La spalla è una delle articolazioni più affascinanti e complesse del corpo umano. Grazie alla sua struttura intricata, siamo in grado di compiere una vasta gamma di movimenti, dal sollevare carichi pesanti al compiere gesti delicati. Tuttavia, questa stessa complessità rende la spalla vulnerabile a vari problemi, tra cui la borsite. In questo articolo, esploreremo cosa sia la borsite alla spalla, i suoi sintomi, le cause principali e le opzioni di trattamento conservativo.

Che Cos’è la Borsite alla Spalla? La borsite alla spalla si verifica quando una piccola sacca piena di liquido, chiamata borsa, si infiamma. Queste borse si trovano tra i tendini e le ossa o tra i tendini e la pelle e hanno il compito di ridurre l’attrito e agevolare i movimenti dell’articolazione. Quando una borsa viene irritata o sovraccaricata, si gonfia e causa dolore, portando alla condizione nota come borsite.

Quali sono i Sintomi della Borsite alla Spalla? Se soffri di borsite alla spalla, potresti sperimentare una varietà di sintomi. Il dolore è spesso il primo e più evidente segnale. Questo dolore di solito si localizza nella parte superiore della spalla e può irradiarsi lungo il braccio. A volte, può essere così intenso da rendere difficili le attività quotidiane.

Un altro sintomo comune è il gonfiore. La spalla può apparire più grande e più tesa a causa dell’infiammazione. Puoi anche notare un certo grado di rigidità, che rende difficile eseguire movimenti come alzare il braccio sopra la testa o compiere gesti che richiedono ampia mobilità.

In alcuni casi, la pelle intorno alla zona interessata può diventare calda e arrossata. Questi sintomi possono variare in intensità, ma se persistono, è importante cercare un consiglio medico.

Quali sono le Cause della Borsite alla Spalla?

Le cause della borsite alla spalla sono molteplici. Un motivo comune è l’uso eccessivo dell’articolazione, soprattutto in attività che richiedono movimenti ripetitivi, come sollevare pesi o svolgere lavori manuali. Gli sportivi sono particolarmente suscettibili a questa patologia a causa delle ripetute sollecitazioni a carico della spalla.

I traumi possono anche provocare borsite. Un colpo diretto alla spalla può danneggiare una borsa, portando a infiammazione e dolore. Condizioni mediche come l’artrite reumatoide o l’artrosi possono aumentare il rischio di sviluppare borsite, così come infezioni, anche se queste sono meno comuni.

Infine, mantenere una postura scorretta per lunghi periodi può contribuire al problema. Questo è spesso osservato in persone che lavorano molto al computer senza fare pause o esercizi di stretching.

Protocollo Riabilitativo per la Borsite alla Spalla

La borsite alla spalla può essere un’esperienza davvero fastidiosa, ma con il giusto approccio riabilitativo, è possibile alleviare il dolore e ripristinare la funzionalità della spalla. Ecco un protocollo riabilitativo pensato per accompagnarti nel percorso di recupero, fase dopo fase. Ricorda che è sempre importante personalizzare il protocollo in base alle tue esigenze specifiche e consultare un professionista sanitario.

Fase 1: Acuta

Obiettivo: Ridurre il dolore e l’infiammazione

In questa prima fase, l’obiettivo principale è diminuire l’infiammazione e il dolore. La cosa più importante è dare alla spalla il tempo necessario per riposare. Evitare qualsiasi attività che possa esacerbare il dolore è fondamentale.

Per aiutare a ridurre il gonfiore può essere indicata la Tecarapia e l’idrokinesiterapia che permette di effettuare movimenti in assenza di carico.

Fase 2: Sub-acuta

Obiettivo: Ridurre l’infiammazione residua e iniziare a promuovere la mobilità

Una volta che il dolore acuto è sotto controllo, è il momento di iniziare a lavorare delicatamente sulla mobilità della spalla. Gli esercizi leggeri di mobilità, come i “pendoli”, sono ideali. Per eseguirli, piegati leggermente in avanti e lascia che il braccio interessato penda verso il basso. Fai piccoli movimenti circolari con il braccio, cercando di mantenere tutto il resto del corpo rilassato.

Fase 3: Recupero Attivo

Obiettivo: Migliorare la mobilità e iniziare il rinforzo muscolare

Una volta recuperata un po’ di mobilità, è il momento di intensificare leggermente il lavoro. Gli esercizi di mobilità attiva, come sollevare il braccio frontalmente o lateralmente, sono un ottimo punto di partenza.

Se la spalla inizia a diventare rigida sicuramente è consigliato effettuare stretching come portare il braccio dietro la schiena e tirarlo delicatamente con l’altro braccio.

Fase 4: Rinforzo Muscolare

Obiettivo: Rafforzare i muscoli della spalla e della cuffia dei rotatori

Man mano che la mobilità migliora, puoi iniziare a lavorare sul rafforzamento dei muscoli della spalla. Gli esercizi con elastici o pesi leggeri sono particolarmente utili in questa fase. Le rotazioni esterne e interne con un elastico sono esercizi eccellenti per rafforzare i muscoli della cuffia dei rotatori.

Fase 5: Ritorno all’Attività

Obiettivo: Tornare alle normali attività quotidiane e sportive

Quando senti che la spalla ha guadagnato forza e mobilità, è il momento di iniziare lentamente il ritorno alle attività quotidiane e sportive. Esercizi di coordinazione come lanciare e catturare una palla leggera sono ottimi per questa fase.

Puoi anche incrementare gradualmente le attività specifiche per il lavoro o lo sport, aumentando lentamente l’intensità e il carico.

 

Il dott. Fabrizio Valleriani riceve su appuntamento.

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