PATOLOGIE

LESIONE DEL CROCIATO ANTERIORE

Che cos’è una lesione del legamento crociato anteriore?

La lesione del legamento crociato anteriore, comunemente nota come lesione del crociato, è un infortunio che interessa una delle principali strutture stabilizzanti del ginocchio, il legamento crociato anteriore. Questo legamento è fondamentale per mantenere la stabilità dell’articolazione del ginocchio, evitando lo spostamento anteriore della tibia rispetto al femore e collaborando con altri legamenti e strutture articolari, come il menisco, i tendini e la cartilagine. Una lesione del LCA può variare da una lesione parziale o totale, che coinvolge solo alcune fibre del legamento, a una rottura completa, con danni anche ai tendini o ai legamenti collaterali circostanti

Oltre alla lesione del legamento crociato anteriore, sono comuni anche lesioni della capsula articolare, dei menischi, della cartilagine articolare e, in alcuni casi, del legamento crociato posteriore (LCP).

Lesione della Capsula Articolare

La capsula articolare è una struttura fibrosa che circonda l’articolazione del ginocchio, fornendo supporto e stabilità. Quando il legamento crociato anteriore si rompe, la violenza del trauma che causa la rottura del LCA può estendersi anche alla capsula articolare. Una lesione della capsula articolare contribuisce ulteriormente alla perdita di stabilità del ginocchio, provocando sensazioni di instabilità e aumentando il rischio di dislocazioni o movimenti incontrollati dell’articolazione, che possono portare a danni cronici nel tempo.

Lesione dei Menischi

I menischi sono due strutture cartilaginee che fungono da ammortizzatori tra il femore e la tibia, aiutando a distribuire i carichi e a ridurre l’attrito tra le ossa. La lesione del LCA, specialmente quando associata a torsioni o a movimenti anomali del ginocchio, può causare anche danni ai menischi. La rottura del menisco in seguito a una lesione del LCA è particolarmente problematica, poiché i menischi non hanno una buona capacità di rigenerazione. Ciò può portare a dolore cronico, riduzione della mobilità e un rischio maggiore di sviluppare artrosi precoce.

Lesione della Cartilagine Articolare

La cartilagine articolare riveste le superfici ossee all’interno dell’articolazione del ginocchio e consente un movimento fluido e indolore. La rottura del legamento crociato anteriore può causare un movimento anomalo e un maggiore stress sulle superfici articolari, che può danneggiare la cartilagine. La cartilagine danneggiata non si rigenera facilmente, e questo può portare a una condizione nota come artrosi post-traumatica. Il danno alla cartilagine aumenta il rischio di sviluppare dolore e rigidità a lungo termine, con una significativa riduzione della qualità della vita.

Lesione del Legamento Crociato Posteriore

Oltre al danno al legamento crociato anteriore, in alcuni casi di trauma grave, può verificarsi anche una lesione del legamento crociato posteriore (LCP). Il LCP, che si trova nella parte posteriore del ginocchio, svolge un ruolo complementare al LCA nella stabilizzazione dell’articolazione. Sebbene la lesione del LCP sia meno comune rispetto a quella del LCA, in alcuni casi di traumi particolarmente violenti, come quelli che coinvolgono un impatto diretto al ginocchio o una decelerazione improvvisa, può esserci una rottura anche di questo legamento. La combinazione di lesioni al LCA e LCP può causare un danno significativo alla stabilità complessiva del ginocchio, rendendo necessario un intervento chirurgico complesso per ripristinare la funzionalità articolare.

Quali sono i sintomi della lesione del legamento crociato anteriore?

I sintomi tipici di una lesione del LCA includono un dolore acuto al ginocchio, spesso accompagnato da gonfiore immediato, e una sensazione di instabilità nell’articolazione. È comune sentire un “pop” all’atto della lesione, seguito da un rapido aumento del gonfiore e difficoltà nella mobilità del ginocchio. La lesione può compromettere non solo la stabilità del ginocchio, ma anche la mobilità e il tono muscolare della gamba. I muscoli della coscia, in particolare, possono diventare deboli e rigidi a causa del dolore e dell’infiammazione, rendendo difficoltoso camminare o compiere altre attività quotidiane.

Quali sono le cause più comuni di lesione del crociato anteriore?

Le lesioni del legamento crociato anteriore sono frequentemente causate da attività sportive che comportano cambiamenti repentini di direzione, salti o colpi diretti al ginocchio. Sport come il  il basket, il rugby lo sci e il calcio sono tra quelli che presentano il rischio maggiore di rottura del LCA. In particolare, negli sport come il calcio, i movimenti di torsione o la decelerazione improvvisa sono spesso causa di danni al legamento crociato. Altri fattori di rischio includono traumi diretti al ginocchio, distorsioni o lesioni da sovraccarico ripetuto, che possono portare a degenerazione del legamento e all’indebolimento delle strutture articolari circostanti.

Come viene effettuata la diagnosi di una lesione del legamento?

La diagnosi di lesione del LCA inizia con un esame fisico accurato da parte di un medico specialista, che utilizza test clinici specifici per valutare la stabilità del ginocchio. In caso di sospetta lesione, possono essere necessari esami strumentali come radiografie per escludere fratture ossee e risonanza magnetica (RM) per visualizzare i danni al legamento, ai tendini e ad altre strutture come i menischi e la cartilagine. La risonanza magnetica è particolarmente utile per determinare il tipo e la gravità della lesione, distinguendo tra una lesione parziale e una rottura completa del legamento.

Trattamento chirurgico o conservativo?

l trattamento per una lesione del legamento crociato anteriore può essere conservativo o chirurgico, a seconda del tipo di lesione e delle necessità del paziente.

  • ,Trattamento Conservativo: Se la lesione è parziale e non compromette gravemente la stabilità del ginocchio, il medico può optare per un trattamento conservativo che include riposo, ghiaccio, farmaci antinfiammatori e fisioterapia. La fisioterapia è fondamentale per migliorare la mobilità del ginocchio e il tono muscolare della gamba, prevenendo il deterioramento della funzione articolare e riducendo il rischio di nuove distorsioni.

  • Chirurgia: In caso di rottura completa o lesioni gravi, la chirurgia di riparazione del legamento crociato anteriore diventa necessaria. La tecnica più comune per riparare un LCA lesionato è l’artroscopia, una chirurgia minimamente invasiva che consente di riparare o sostituire il legamento danneggiato utilizzando un piccolo strumento inserito attraverso piccole incisioni nella pelle. Nei casi più complessi, può essere necessaria una chirurgia a cielo aperto per un intervento più ampio e diretto. Durante l’intervento, il chirurgo può ricostruire il legamento utilizzando un innesto tendineo, ad esempio dal tendine rotuleo o dal tendine gracile, per ripristinare la stabilità del ginocchio.

La chirurgia di riparazione del legamento crociato anteriore è generalmente seguita da un programma di riabilitazione mirato per ripristinare la mobilità e il tono muscolare della gamba, ridurre il dolore e prevenire complicazioni future.

Protocollo riabilitativo post-operatorio per il legamento crociato anteriore

Dopo un intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato anteriore (LCA), è indispensabile per un recupero efficace seguire un protocollo riabilitativo strutturato e progressivo, mirato a favorire la ripresa completa dell’articolazione del ginocchio e del tono muscolare. Gli obiettivi principali della riabilitazione sono il recupero del tono muscolare, il ripristino del range articolare e il miglioramento della stabilità e della propriocezione del ginocchio.

Nella fase iniziale, il protocollo si concentra su esercizi che permettono un recupero della mobilità articolare e del range di movimento (ROM), riducendo il rischio di rigidità. In questa fase si introducono esercizi mirati a riattivare la muscolatura, con un’intensità gradualmente crescente, per favorire il recupero del tono muscolare.

Nella fase intermedia del percorso riabilitativo, si passa a esercizi propriocettivi, fondamentali per ristabilire la stabilità dinamica del ginocchio e migliorare la capacità dell’articolazione di adattarsi a vari tipi di carico e movimento. Questi esercizi permettono un recupero completo della funzionalità articolare, migliorando l’equilibrio e il controllo neuromuscolare e consentendo al paziente di riacquisire sicurezza nei movimenti.

Solo dopo aver completato queste fasi e aver superato specifici test funzionali e di forza è possibile considerare il ritorno all’attività sportiva. Questi test, effettuati da un fisioterapista o un professionista specializzato, valutano la stabilità, la forza e il controllo del ginocchio operato e sono indispensabili per un recupero completo e per ridurre il rischio di recidive o nuove lesioni.

Un approccio riabilitativo graduale e completo, con l’inclusione di esercizi mirati e test specifici, è dunque fondamentale per garantire una ripresa sicura e una guarigione ottimale.

l centro di fisioterapia GlobalFisio, con sedi ad Anagni e in zona Piazza Bologna, è specializzato nella fisioterapia sportiva, con un’attenzione particolare alla riabilitazione del ginocchio dell’atleta. Grazie a un team altamente qualificato e a protocolli personalizzati, GlobalFisio si occupa della riabilitazione sia pre-operatoria che post-operatoria, supportando atleti e pazienti nel recupero della piena funzionalità e nel ritorno in sicurezza alla pratica sportiva.

 

Il dott. Fabrizio Valleriani riceve su appuntamento.

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