Lesione sovraspinoso

Che cos’è la lesione del tendine del sovraspinoso?
È la rottura del sovraspinoso o sovraspinato, cioè uno dei tendini che costituiscono la cuffia dei rotatori che serve per ruotare esternamente la spalla.

La cuffia dei rotatori serve per mantenere il braccio (l’omero) unito alla scapola e al resto del tronco, sono i muscoli che impediscono la lussazione.

Il sovraspinoso avvia il movimento di elevazione laterale del braccio fino a circa 80/90°, la seconda parte del sollevamento del braccio è svolta principalmente dal deltoide.

Tra i muscoli della cuffia dei rotatori, il sovraspinato è quello che va più facilmente incontro a lesione o rottura perché deve scorrere in un canale delimitato dall’omero inferiormente e dall’acromion scapolare superiormente.

La lesione o lo strappo del tendine del sovraspinoso capita soprattutto agli sportivi lanciatori o palestrati e agli anziani a causa della degenerazione tissutale o tendinosi in cui le fibre parallele del tendine si scompaginano e assumono un orientamento disordinato.

Di solito la lesione si nota tra l’omero e l’acromion, raramente si verifica una lesione inserzionale.

Generalmente si forma una lesione parziale e incompleta che con il tempo si espande fino a diventare una rottura massiva a tutto spessore se non si interviene.

Se il tendine si spezza completamente il muscolo tende a retrarsi e a degenerare in tessuto adiposo.

QUALI SONO LE CAUSE?

Le cause della lesione del tendine del sovraspinato possono essere diverse, in certi casi il soggetto è predisposto, in altri è la conseguenza di traumi o stiramenti, ma può essere anche un processo lento di infiammazione tendinea cronica e degenerazione dovuti all’usura

Se una persona ha l’acromion molto vicino alla testa dell’osso dell’omero (distanza inferiore ad 1 cm), il sovraspinoso ha meno spazio a disposizione e striscia durante i movimenti provocando attrito e infiammazione, si definisce sindrome da impingement o conflitto subacromiale.

Gli adulti o anziani che soffrono d’infiammazione cronica del sovraspinato vanno incontro a degenerazione e indebolimento del tendine che a lungo andare subisce uno sfilacciamento delle fibre.

 

Gli sportivi lanciatori (pallavolisti, tennisti, cestisti, rugbysti) possono sviluppare una tendinite con ispessimento del sovraspinoso fino a diventare di dimensioni maggiori del canale in cui devono scorrere, quindi sfrega contro l’acromion durante i movimenti.

Un movimento violento può stirare il sovraspinoso, ad esempio durante un lancio, in questo caso la lesione avviene a carico del tendine se è infiammato perché è indebolito ed è meno elastico del muscolo.

Anche il tipo di lavoro può provocare una degenerazione del tendine, chi lavora con il gomito sopra il livello della spalla come gli imbianchini è più portato a sviluppare un infiammazione cronica e una lesione del sovraspinato.

La rottura del tendine può avere un’origine post-traumatica, infatti una caduta diretta sull’acromion (la parte più esterna della spalla) provoca un urto e uno schiacciamento del sovraspinoso che può lederlo o spezzarlo.

Una lussazione della spalla causa sempre uno stiramento dei muscoli e tendini della cuffia dei rotatori, nei casi più estremi può romperli.

 

Quali sono i sintomi della lesione al tendine del sovraspinoso?

In questa risonanza si vede il sovraspinato lesionato con un edema (macchia nera) vicino all’inserzione del tendine.

Il sintomo principale è il dolore nell’area interessata dalla lesione, ma anche anteriormente al braccio perché spesso la lesione del sovraspinato si accompagna all’infiammazione del tendine del capo lungo del bicipite.

Il paziente lamenta dolore notturno tale da non riuscire a dormire la notte.

I movimenti più dolorosi sono l’abduzione laterale del braccio, allacciarsi il reggiseno, prendere il portafoglio, pettinarsi, mettersi l’elastico per i capelli ecc.

Si forma del versamento di liquido nell’articolazione che non si vede.

Il dolore si può irradiare dalla spalla al braccio e verso il collo per le cattive posture e l’utilizzo scorretto. Le fitte alla spalla provocano una perdita di forza e limitazione nei movimenti.

 

Qual’è la terapia per la lesione del sovraspinato?

Immagine di una RMN che mostra la lesione completa del sovraspinoso

Dopo aver valutato attentamente le condizioni del paziente, l’ortopedico deciderà se c’è l’indicazione per l’intervento chirurgico in base all’età del paziente e alle attività quotidiane che vorrebbe svolgere.

Se il medico ritiene il trattamento chirurgico non sia opportuno, indirizzerà il paziente verso la fisioterapia e riabilitazione che consisterà nel:

  • Eliminare l’infiammazione e dolore
  • Recuperare il range articolare perso
  • Recuperare il tono muscolare

Trattamento consigliato

    • Manipolazione fasciale stecco
    • Rieducazione Posturale Globale (metodo Souchard)
    • Taping neuromuscolare
    • Redcord
    • Riabilitazione post chirurgica
    • Kinesiterapia

 

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