Cefalea

Secondo l’organizzazione mondiale della sanità, il 46% della popolazione ha sofferto di almeno un episodio di cefalea tensiva ed almeno il 10% di emicrania; di tutti questi pazienti che hanno sofferto di una qualche forma di mal di testa ben il 50% non si sono mai rivolti ad un medico, ma tutti hanno assunto farmaci più o meno utili per risolvere il problema.

  • Classificazione
  • Emicrania
  • Cefalea Tensiva
  • Cefalea a grappolo
  • Altre cefalee
  • Trattamento

Iniziamo quindi con il definire la cefalea, che è una malattia che si manifesta principalmente come dolore alla testa; sempre secondo l’OMS l’emicrania è tra le prime 20 problematiche sanitarie in grado di peggiorare sensibilmente la qualità della vita, a causa delle sue caratteristiche invalidanti. Per curare efficacemente un mal di testa è indispensabile innanzi tutto una diagnosi specifica della tipologia, al fine di intervenire in modo corretto.

 

Classificazione delle cefalee

 

La classificazione fatta dalla International Headache Society è al momento considerata il riferimento ufficiale per distinguere i diversi tipi di cefalea ed emicrania, classificati sulla base dei sintomi.

Si distinguono innanzi tutto

  • cefalee primarie (senza specifici fattori, cause o malattie che possano aver provocato il mal di testa)
  • cefalee secondarie (conseguenti ad una causa specifica che, se rimossa, farebbe cessare il dolore; per esempio un dente cariato, un tumore,…)

Tra le cefalee primarie distinguiamo poi:

  • Emicrania
  • Cefalea muscolo-tensiva
  • Cefalea a grappolo
  • Altre cefalee

La cefalea colpisce in modo prevalente le donne, fino a 2-3 volte di più rispetto agli uomini; per quanto riguarda le differenze di razza si rileva che in Europa è più diffusa la cefalea di tipo tensivo, rispetto per esempio ad Asia ed Africa.

 

Emicrania

L’emicrania è un disturbo ricorrente la cui durata cade di norma nell’intervallo fra le 4 e le 72 ore (3 giorni); è più diffuso nel sesso femminile ed in genere si manifesta nell’età giovane-adulta.

I sintomi dell’emicrania sono:

  • dolore di norma pulsante su un unico lato, che peggiora con la normale attività fisica associata ai movimenti quotidiani
  • fastidio indotto da suoni o luce.

La diagnosi di emicrania viene fatta sulla base di 5 criteri che devono essere tutti soddisfatti:

 

  • il mal di testa dura da 4 a 72 ore
  • Si presenta con almeno 2 delle seguenti caratteristiche:
    • Presenza su un solo lato della testa
    • dolore pulsante
    • intensità da moderata a severa
    • peggioramento con le normali attività di routine (chinarsi, fare le scale, fare piccoli sforzi, …)
  • disturbo dato da luce/rumori
  • I sintomi non possono essere ricondotti ad altre malattie
  • Devono essere stati vissuti almeno 5 attacchi caratterizzati dai criteri 1 e 3.

 

Diversi sono invece i fattori considerati possibili scatenanti l’attacco di emicrania:

Fattori ambientali:

  • Vento
  • temperature eccessive in entrambi i sensi
  • variazioni del tempo
  • pioggia
  • cambiamento di stagione
  • altitudine
  • rumori
  • odori intensi
  • fumo di sigaretta

Fattori Alimentari:

  • alcool
  • carne pretrattata (cefalea da hot dog)
  • carni, sughi e zuppe in scatola
  • formaggi stagionati
  • caffè
  • bibite con caffeina

Fattori Emotivi:

  • emozioni
  • stress
  • rilassamento dopo un periodo stancante

Fattori ormonali:

  • mestruazioni
  • ovulazione
  • pillola

Farmaci:

  • Nitroglicerina
  • Reserpina
  • Fenfluramina
  • Estrogeni

Altro:

  • Insonnia
  • Eccesso di sonno
  • Ipoglicemia
  • Fatica fisica
  • Febbre

Trattamento consigliato

  • Manipolazione fasciale stecco
  • Rieducazione Posturale Globale (metodo Souchard)
  • Trattamento disfunzioni cranio-oculari
  • Trattamento disfunzioni temporo-mandibolari

Il Dott. Fabrizio Valleriani riceve su appuntamento.

Per fissare una prima visita gratuita chiama il numero 328.35.38.810