Dolore al ginocchio di notte: cause, sintomi e rimedi
Il dolore al ginocchio di notte è un disturbo molto comune che colpisce persone di ogni età, ma che può risultare particolarmente fastidioso poiché interferisce con il riposo notturno, influenzando negativamente la qualità della vita. Comprendere cos’è il dolore al ginocchio, le sue cause, i sintomi associati e i possibili rimedi, è fondamentale per intervenire in modo efficace.
Cos’è il dolore al ginocchio notturno?
Quando si parla di dolore al ginocchio notturno, ci si riferisce a un fastidio localizzato all’articolazione del ginocchio che si manifesta prevalentemente o esclusivamente durante la notte. In alcuni casi può essere acuto, in altri sordo e persistente, con episodi di gonfiore o infiammazione.
La sintomatologia associata al dolore varia: alcuni pazienti lamentano una rigidità articolare, altri un dolore posteriore al ginocchio, oppure un senso di compressione. Nei casi più gravi, si arriva ad avere un ginocchio impossibile da recuperare, con compromissione della funzionalità quotidiana.
Le cause del dolore al ginocchio notturno
Le cause del dolore possono essere molteplici, e spesso legate a patologie articolari, traumi, o degenerazione della cartilagine. Tra le principali troviamo:
Artrosi: provoca deterioramento della cartilagine e dolore cronico, spesso accentuato durante la notte.
Borsite e tendinite: l’infiammazione delle borse sinoviali o dei tendini può causare dolore notturno.
Lesione al legamento del ginocchio situato nella parte interna o esterna dell’articolazione.
Distorsione a causa del ginocchio, specialmente in seguito a movimenti bruschi o rotazioni improvvise.
Contusione al ginocchio mediale o contusione al ginocchio in sede, spesso dovute a traumi sportivi o cadute.
Patologie sistemiche come l’artrite reumatoide.
In particolare, tra i traumi più frequenti troviamo le contusioni, spesso sottovalutate. All’origine della contusione al ginocchio ci può essere una caduta, un urto violento o un incidente sportivo. In questi casi, il dolore può presentarsi ore dopo il trauma, spesso proprio durante la notte.
Borsite e Tendinite del Ginocchio: cause, sintomi e dolore notturno
Borsite del ginocchio
La borsite è l’infiammazione di una borsa sinoviale, una piccola sacca piena di liquido che riduce l’attrito tra i tessuti (tendini, muscoli, ossa) nelle articolazioni. Nel ginocchio esistono diverse borse, ma le più comunemente colpite sono:
Borsa prerotulea (sopra la rotula)
Borsa infrarotulea (sotto la rotula)
Borsa anserina (sulla parte interna del ginocchio)
Cause principali della borsite:
Traumi ripetuti o pressione prolungata sul ginocchio (es. inginocchiarsi a lungo)
Infezioni
Malattie reumatiche come la gotta o l’artrite reumatoide
Attività sportive con carico eccessivo o movimenti ripetitivi
Dolore notturno:
Il dolore tende ad aumentare a riposo o durante la notte, quando l’articolazione è ferma e l’infiammazione può esercitare maggiore pressione sui tessuti circostanti. Spesso si avverte un gonfiore localizzato e dolore al tatto.
Tendinite del ginocchio
La tendinite è l’infiammazione di un tendine, il tessuto fibroso che collega il muscolo all’osso. Nel ginocchio, la forma più comune è la tendinite rotulea, detta anche ginocchio del saltatore, che colpisce il tendine che collega la rotula alla tibia.
Cause principali della tendinite:
Sovraccarico funzionale (attività sportive come corsa, salto o ciclismo)
Squilibrio muscolare o mancanza di stretching
Traumi diretti
Degenerazione tendinea legata all’età (tendinosi)
Dolore notturno:
Il dolore può peggiorare di notte, soprattutto dopo una giornata di attività fisica intensa. Il tendine infiammato può causare una sensazione di rigidità al risveglio, o dolore nel cambiare posizione durante il sonno.
Tabella riassuntiva delle principali strutture del ginocchio e loro correlazione con il dolore

Struttura | Funzione | Patologie comuni | Zona del dolore |
---|---|---|---|
Tendine rotuleo | Connette rotula a tibia, estensione ginocchio | Tendinite rotulea, lesione da sovraccarico | Anteriore, sotto la rotula |
Cartilagine | Rivestimento articolare, ammortizzazione e movimento | Condropatia, artrosi, lesioni traumatiche | Diffuso o profondo |
Tendine quadricipite | Connette quadricipite alla rotula | Tendinopatia, rottura | Anteriore, sopra la rotula |
Bendelletta ileo-tibiale | Stabilizza lateralmente anca e ginocchio | Sindrome della bandelletta ileotibiale (“ginocchio del corridore”) | Laterale |
Menisco interno | Ammortizzazione e stabilizzazione mediale | Lesione meniscale mediale | Interna (mediale) |
Menisco esterno | Ammortizzazione e stabilizzazione laterale | Lesione meniscale laterale | Esterna (laterale) |
Zampa d’oca | Inserzione tendini sartorio, gracile, semitendinoso | Borsite, tendinite | Interna e inferiore |
Diagnosi e sintomi da tenere sotto controllo
È importante prestare attenzione a segnali come gonfiore persistente, difficoltà di movimento, sensazione di instabilità o la presenza di un ginocchio che non comprende l’integrità strutturale.
La visita specialistica, associata a esami come la risonanza magnetica o l’ecografia, è fondamentale per una diagnosi precisa e per valutare se sia presente un danno ai tessuti molli o un problema articolare più complesso.
Trattamenti e rimedi per alleviare il dolore al ginocchio
1. Fisioterapia
Un approccio conservativo molto efficace è rappresentato dalla fisioterapia, che ha lo scopo di ridurre l’infiammazione, migliorare la mobilità e alleviare il dolore. Un programma personalizzato spesso include:
Terapie fisiche strumentali (ultrasuoni, laser, tecar)
Mobilizzazioni articolari
Rinforzo muscolare e allungamento
La fisioterapia comprende esercizi specifici per rafforzare i muscoli stabilizzatori del ginocchio e per migliorare la propriocezione articolare.
2. Rimedi farmacologici
In caso di dolore acuto o infiammazione, il medico può prescrivere FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei), integratori articolari o infiltrazioni di acido ialuronico.
3. Rimedi naturali e domiciliari
Riposo, ghiaccio, elevazione dell’arto e utilizzo di tutori notturni possono contribuire a ridurre il dolore. Alcuni trovano beneficio nell’utilizzo di cuscini tra le ginocchia per mantenere l’articolazione in posizione neutra.
4. Interventi chirurgici
Quando le terapie conservative non portano risultati, può essere necessario un trattamento chirurgico. Gli interventi chirurgico più comuni includono:
Artroscopia per rimuovere frammenti cartilaginei o tessuti infiammati
Ricostruzione del legamento
Protesi totale nei casi di artrosi avanzata